7 Novembre 2017
, 21.00
Spettacolo
CAPORETTO NON SI PUO DIRE
Castello di Udine
Friuli-Venezia Giulia
Caporetto non si può dire, ancora oggi. Gli si gira attorno.
Mentre da un punto di vista storico-scientifico sono diversi gli studi pubblicati sull’argomento, in
ambito culturale l’argomento è stato sempre rifuggito così come nella coscienza comune degli
italiani. L’unica traccia tangibile e dicibile è il laconico “è stata una Caporetto” usato anche da chi
non ne conosce la genesi.
A cento anni di distanza è il momento di scoperchiare l’indicibile in campo artistico, restituendo le
giuste proporzioni a un fenomeno che, da sconfitta militare, si è trasformato in un rimosso di
matrice freudiana.
Spettacolo nato da un’idea progettuale di Mario Perrotta
con Mario Perrotta Paola Roscioli- musiche dal vivo Mattia Tomat - sax soprano Andrea Bassi - sax contralto Matteo Sincovich - sax tenore Mia Fiorencis - sax baritono - e la partecipazione degli allievi attori della Civica Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine. Leggi anche sul sito www.marioperrotta.com